Bonus €200, indennità in busta paga di luglio | Studio Rocca
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Bonus €200, indennità in busta paga di luglio

di Cristian Valsiglio

L’Inps, con messaggio 21.06.2022, n. 2505, fornisce ulteriori indicazioni in merito all’indennità da 200 euro, precisando che deve essere pagato con la competenza di luglio.

Dando seguito al messaggio n. 2397/2022 e anticipando la presenza di una ulteriore circolare di prossima pubblicazione, l’Inps chiarisce alcuni aspetti collegati all’indennità una tantum prevista dall’art. 31 D.L. 50/2022. Come noto, tale disposizione prevede per i lavoratori dipendenti, in possesso di determinati requisiti, l’erogazione di un’indennità una tantum di importo pari a 200 euro che sia “riconosciuta per il tramite dei datori di lavoro nella retribuzione erogata nel mese di luglio 2022”; inoltre la disposizione recita che “nel mese di luglio 2022, il credito maturato per effetto dell’erogazione dell’indennità […] è compensato attraverso la denuncia” UniEmens.

Con il messaggio n. 2505/2022, l’Istituto chiarisce, d’intesa con il Ministero del Lavoro, che la retribuzione nella quale riconoscere l’indennità da parte dei datori di lavoro è quella di competenza del mese di luglio 2022, oppure, in ragione dell’articolazione dei singoli rapporti di lavoro (ad esempio, part-time ciclici) o della previsione dei CCNL, quella erogata nel mese di luglio del corrente anno, seppure di competenza del mese di giugno 2022. In ogni caso il rapporto di lavoro deve sussistere nel mese di luglio 2022. A seguito di tale precisazione generica l’Inps precisa che la predetta indennità deve essere erogata, sussistendo il rapporto di lavoro a tempo determinato o indeterminato, nel mese di luglio del corrente anno e gli altri requisiti posti dal menzionato art. 31 (es. l’esistenza dell’esonero dello 0,80% percepito in un mese del primo quadrimestre 2022), anche laddove la retribuzione di competenza di luglio 2022 (o giugno 2022) risulti azzerata in virtù di eventi tutelati (ad esempio, in ragione della sospensione del rapporto di lavoro per ammortizzatori sociali in costanza di rapporto – CIGO/CIGS, FIS o Fondi di solidarietà, CISOA – o congedi).

A seguito delle predette indicazioni, l’Inps aggiorna le proprie istruzioni operative precisando che i datori di lavoro, al fine di recuperare l’indennità anticipata ai lavoratori, nelle denunce di competenza del mese di giugno 2022 o luglio 2022, valorizzeranno all’interno di “DenunciaIndividuale”, “DatiRetributivi”, “InfoAggcausaliContrib”, i seguenti elementi: nell’elemento “CodiceCausale” dovrà essere inserito il nuovo valore “L031”, avente il significato di “Recupero indennità una tantum articolo 31 comma 1 decreto-legge 17 maggio 2022, n. 50”; nell’elemento “IdentMotivoUtilizzoCausale” dovrà essere inserito in valore “N”; nell’elemento “AnnoMeseRif” dovrà essere indicato l’anno/mese “06-07/2022”; nell’elemento “ImportoAnnoMeseRif” dovrà essere indicato l’importo da recuperare.
Analoghe istruzioni sono modificate in relazione alla sezione “PosPA” per le pubbliche amministrazioni e alla sezione “PosAgri” per i datori di lavoro agricoli.

 

Fonte: RATIO QUOTIDIANO | www.ratio.it